Provincia autonoma di Trento

Terza tappa (23 agosto)

Brentonico

Sull'altopiano di Brentonico dalla Polsa a San Giacomo

Dati tecnici

- distanza complessiva: 13,90 km
- tempo di cammino: 4 h 25 m
- tempo complessivo: 6 h
- dislivello positivo: 503 m
- dislivello negativo: 608 m

Descrizione del percorso

Il percorso si snoda interamente all’interno del comune di Brentonico, prendendo avvio dalla frazione di Polsa (1298 m) e ripercorrendo le retrovie italiane posizionate sull’omonimo Altopiano.

Usciti dall’abitato si prosegue in direzione sud attraversando Malga Susine sino a raggiungere il sentiero 686 in corrispondenza della Bocca d’Ardole (1389 m).

Si prosegue lungo la strada militare sterrata, costruita nel 1917 dagli italiani per salire sull’altipiano da Sabbionara e Avio. Il pendio è verticale e la strada è un’opera di fattezza coraggiosa, molto suggestiva. Ci sono anche due gallerie. Essa permette l’accesso diretto al Corno della Paura (1518 m), rialzo morfologico in corrispondenza del quale era stato posizionato uno strategico avamposto di artiglieria antiaerea italiana, di cui oggi rimangono i resti. La posizione permetteva ― oltre alla difesa dall’aviazione dell’epoca ― il controllo della sottostante Valle dell’Adige, a sud, e sull’altopiano di Brentonico, a nord. Di fronte c’erano le postazioni austro-ungariche del Monte Zugna.

Dal Corno della Paura si segue il sentiero 686 dove sono presenti alcuni cippi che ricordano i lavori eseguiti dalla Prima armata del Regio esercito italiano. Si continua su strada sterrata, che sale per poco offrendo molti scorsi assai panoramici e poi compie una lunga discesa, in parte asfaltata, per arrivare infine a passo San Valentino. Qui c’è un agglomerato di case di villeggiatura, costruite accanto ad un piccolo cimitero militare.

Ora si cammina per un breve tratto di circa 1.5 km lungo la sede stradale che sale al rifugio Graziani per poi imboccare il sentiero 654 che risale di quota e si conclude in corrispondenza di Malga Bes. La struttura, come sottolineato dal nome stesso, è al centro di una ampia zona di alpeggio estivo del bestiame.

Superato l’edificio si prosegue lungo il sentiero 650, deviando poi nel sentiero 633in direzione della località San Giacomo. Il tratto finale del percorso è una ripida discesa che consente di raggiungere rapidamente il punto di arrivo della tappa.

 

Luoghi e monumenti da vedere

- Corno della Paura
- Fortificazioni antiaerea italiane
- Ex cimitero militare
- Panorami sull’altopiano, sul lago di Garda, sulla valla dell’Adige