Provincia autonoma di Trento

Il compenso e gli aspetti previdenziali

Il compenso

Il servizio civile prevede un compenso che varia a seconda che si parli di SCUP o di SCN/SCU.

I giovani che partecipano a progetti SCUP ricevono 600 euro mensili (per un impegno di 30 ore settimanali medie).

Il compenso viene accreditato il giorno 15 del mese successivo a quello di riferimento. Ad esempio: il pagamento del mese di giugno viene versato sul conto corrente bancario in data 15 luglio.

Se il 15° giorno è festivo, il pagamento arriverà prima. Ad esempio: se il 15 è domenica, il pagamento viene addebitato venerdì 13.

Il compenso viene accreditato sul conto corrente comunicato dal/la giovane al momento della firma del contratto. Deve essere intestato al/la giovane o almeno cointestato.

Se si cambia il codice IBAN (quello che identifica il conto) occorre comunicarlo immediatamente all'Ufficio Servizio civile, indicando tutti i propri dati. È molto importante che in questa comunicazione siano indicati il nome, il cognome e il codice fiscale, oltre al vecchio IBAN. Poi, naturalmente, quello nuovo. Bisogna stare bene attenti a queste informazioni perché se sono errate si rischia di non ricevere il compenso per quel mese. 

Aspetti previdenziali

Il servizio civile, non essendo un lavoro, non è sottoposto alla normativa pensionistica in vigore e non vengono versati contributi per il periodo svolto.

Il servizio civile universale provinciale SCUP non è riscattabile a titolo oneroso.

Disoccupazione

La disciplina dei rapporti fra indennità di disoccupazione NASpI e servizio civile è trattata dalla circolare INPS n. 108 del 6 luglio 2017. Per approfondimenti rivolgersi all'Ufficio Servizio civile.

 
I videotutorial di SCUP