91 giovani iniziano il servizio civile
Il 1° settembre si sono trovati ai blocchi di partenza del servizio civile universale provinciale ben 91 giovani, che, dopo la formazione iniziale, si cimenteranno in esperienze diverse su argomenti variegati, tra cui temi sociali, cultura e istruzione, amministrazione, organizzazione eventi, sport e sostenibilità.
Tutti i percorsi intrapresi da questi 91 giovani saranno caratterizzati da aspetti di cittadinanza attiva, formazione e impegno civile per contribuire in ambiti strategici per la comunità, mettersi in gioco, crescere e portare nuova linfa negli ambiti e nelle comunità in cui saranno inseriti. La Provincia autonoma di Trento, nell’attivare questa nuova tornata di progetti di servizio civile, continua nella sua azione di promozione dei valori di solidarietà, cittadinanza attiva e partecipazione giovanile.
I progetti attivati
I nuovi progetti si svolgeranno in una pluralità di contesti, tra cui:
- Musei e cultura: Muse, Mart e Museo Civico di Rovereto coprogetteranno eventi e comunicazione di alto profilo con i giovani SCUP;
- Terzo settore: numerosi enti, tra cui la Caritas, UISP (Unione Italiana Sport per tutti), promuovono attività sociali e sportive;
- Biblioteche e ambiti culturali: promozione della lettura, supporto ad eventi e laboratori;
- Enti pubblici, scuole e università: per imparare a svolgere mansioni organizzative o amministrative
Formazione iniziale
Dopo la firma dei contratti, l’1 e il 2 settembre, i/le giovani si sono cimentati in due giornate di formazione generale con alcuni momenti in plenaria e altri in cui sono stati suddivisi in gruppi per affrontare quattro moduli tematici fondamentali per comprendere il senso e l’organizzazione del servizio: aspettative, formazione, monitoraggio e regole (con approfondimenti su aspetti fiscali, organizzativi e amministrativi).
Adesso sono pronti per partire con i loro progetti SCUP!