"Respirare" il sociale in biblioteca
Tra il Fare e il Fare con passione c'è di mezzo un abisso
Sicuramente molti...
magari con più probabilità tra chi è o è stato tra i banchi universitari, sono passati in Fondazione Demarchi per consultare o ritirare un libro oggetto d’esame. Lo sanno bene gli studenti e le studentesse di Sociologia, Lettere, Scienze Cognitive…ma anche di Economia: la Biblioteca della Fondazione è, per eccellenza, un “tesoro” bibliografico a cui attingere se stai cercando libri che approfondiscono tematiche umanistiche.
…E proprio lì, tra gli scaffali di quei libri, qualcuno l’avrà intravista.
Giada, nostra civilista coinvolta nel progetto “Più social la Biblioteca del sociale”, impegnata nella realizzazione di attività di accoglienza degli utenti, di supporto alla gestione del sistema prenotazioni e prestiti e di organizzazione di eventi per conto della Fondazione, come quello recentemente svolto all’interno del Festival dell’Economia.
“È impossibile non respirare il sociale qui”. E aggiunge - “Sto infatti aumentando il mio interesse non solo verso il lavoro in biblioteca, come bibliotecaria, e a tutte le mansioni ad esso correlate, ma sto anche accrescendo una certa sensibilità e curiosità verso le tematiche affrontate nei libri che si dà in prestito”.
Non è sempre facile trovare un’attività lavorativa o di servizio che piaccia, che gratifichi, entro cui ci si riconosca realmente. Infatti, tra il ‘fare’ e il ‘fare con passione’ c’è di mezzo un abisso.
Ben ce lo racconta Giada: avere la possibilità di svolgere un’attività entro cui investirsi non solo a livello formativo e professionale, ma anche a livello personale, è essenziale per poterla realizzare, giorno per giorno, con quella sensibilità in più, ovvero con passione.
La passione verso le attività da svolgere, l’interesse per i suoi contenuti, la curiosità di conoscere e la continua sperimentazione di cose nuove sono quindi i motori che azionano la “voglia di fare e di essere” nei luoghi di servizio o lavoro.
"Siate affamati" di conoscenza, affermava Steve Jobs...e nella ricca biblioteca della Fondazione Demarchi, libri da "divorare" ce ne sono in grande quantità!
A cura di S. Michelini