Mi aspettavo di poter approfondire le tematiche che ho studiato all'università

Arianna ha svolto il servizio civile presso la Fondazione Museo Civico di Rovereto, nella sezione di archeologia, dall’1 marzo 2022 al 28 febbraio 2023.

Perché hai scelto quel progetto?
Ho scelto il progetto in quanto mi sono laureata in archeologia (Beni culturali a Verona) e ho pensato potesse essermi utile.

Quali erano le tue aspettative?
Mi aspettavo di poter approfondire le tematiche che ho studiato all'università e apprendere il più possibile dalle persone che già svolgono quello che dovrebbe essere il mio lavoro.

Cosa hai fatto per sceglierlo?
Per scegliere il progetto mi sono informata sul sito web del SCUP. In base ai risultati, ho selezionato il progetto che più mi interessava. Ho inviato la candidatura e sono rimasta in attesa della mail di convocazione per la valutazione attitudinale.

Come sei stata selezionata?
Attraverso un colloquio in presenza a cui erano presenti l’OLP e altri due operatori museali, i quali mi hanno posto delle domande inerenti al percorso a cui mi sarei dedicata.

Come sei stata introdotta?
Il primo giorno al museo l’OLP mi ha presentato agli operatori con cui avrei avuto più a che fare durante l'anno. Dopodiché mi sono state presentate anche le altre persone che lavorano all'interno del museo e fin da subito mi è stata illustrata l'attività principale a cui mi sarei dedicata.

Come ti hanno accolta?
Tutti sono stati fin da subito gentili e disponibili. Mi hanno fatta sentire a mio agio e parte del gruppo.

Quali erano i tuoi compiti?
Durante l'anno ho svolto compiti diversi, tra cui anche qualche ora di dendrocronologia e archeozoologia, ma l'attività principale era quella di digitalizzazione e inventariazione dei materiali archeologici preistorici. Ho anche potuto organizzare e gestire didattiche, in particolare una inerente allo scavo archeologico simulato, per le classi terze della scuola primaria. Ho poi dedicato qualche mese alla catalogazione dei beni archeologici di un sito medievale e durante l'ultimo periodo ho aiutato nell'allestimento di una mostra organizzata dal mio OLP.  

Cosa ti piaceva fare e cosa non ti è piaciuto?
L'attività che mi è piaciuta di più svolgere è sicuramente la didattica e la catalogazione dei beni. Non ci sono state attività che non mi sono piaciute, forse la parte di inventariazione essendo la principale, cioè quella che ho svolto per la maggior parte del tempo, è stata a volte un po' noiosa. 

Eri da solo/a? Se no, come ti trovi con gli/le altri giovani SCUP?
All'interno dell'ufficio in cui ho operato ero a contatto solo con l'OLP e due collaboratori. Durante gli ultimi due mesi ha iniziato il percorso anche una ragazza con la quale mi sono trovata bene.
Durante l'anno però ho conosciuto altri ragazzi che, in altre sezioni del museo, stavano svolgendo il servizio civile. 

Che ne pensi della formazione generale?
La formazione generale è sempre stata un momento di condivisione o riflessione importante. I moduli che ho scelto sono sempre stati molto interessanti. 

Qual è la tua opinione sulla formazione specifica?
La formazione specifica è un momento utile per poter comprendere diversi aspetti che riguardano sia l'ente in generale che le attività nello specifico. Credo siano molto importanti per la buona riuscita del progetto. 

Sei stato/a soddisfatto/a?
Sono stata molto soddisfatta del percorso. Credo mi sia stato utile per arricchire il mio bagaglio personale e per toccare con mano gli argomenti che avevo studiato sui libri durante il mio percorso universitario. 

Consiglieresti ad un giovane di fare questa esperienza? Perché?
Consiglierei ad un giovane di fare questa esperienza perché credo possa essere un momento di pausa per se stessi, per conoscersi e conoscere altre realtà o punti di vista. Il servizio civile ti fa crescere sia in senso "professionale" che umano.